DJI ufficializza il lancio di Avata, l’ultima frontiera dei droni FPV che riesce a fare cose pazzesche

Dopo aver conquistato il mondo con il suo drone che ha raggiunto e superato l’Everest, a oltre 9000 metri di altezza, DJI ufficializza il lancio di Avata, l’ultima frontiera dei droni FPV che riesce a fare cose pazzesche.

Dà-Jiāng Innovations, questo il nome per esteso di DJI, ha annunciato un drone compatto, DJI Avata, inteso come come Ultimate Immersive Drone Experience: abbastanza sicuro, il nuovo modello verrà spedito con i DJI Goggles V2 che consentono il volo completo in prima persona, con uno spotter nel Regno Unito.

Il nuovo DJI AVATA sembra essere un drone molto pulito e compatto che segue lo stile di design dei popolari droni FPV da corsa, sebbene il DJI Avata abbia un aspetto abbastanza diverso dal drone FPV rilasciato dall’azienda di Shenzhen lo scorso anno.

Drone+occhiali: l’esperienza immersiva è servita

DJI punta tutto sul volo immersivo, quando il drone è accoppiato con i DJI Goggles V2. Questa combinazione di drone e occhiali consente di ottenere una vista in diretta streaming direttamente dalla telecamera dei droni, agli occhiali indossabili.

“DJI Avata è stato creato per risvegliare il desiderio di volare in tutti, con una tecnologia di volo immersiva che consente a chiunque di esplorare l’esperienza quasi extracorporea del volo FPV“. Parola di Ferdinand Wolf, Direttore Creativo di DJI.

“DJI Avata è un drone mozzafiato, utilizzabile anche da un pilota principiante – spiega – e include caratteristiche di sicurezza avanzate che danno a chiunque la libertà di provare mosse aeree creative. Accoppiato con i DJI Goggles 2 e il DJI Motion Controller, DJI Avata sembra viaggiare con il vento. Sia che voli per divertimento, per realizzare fantastiche clip per i social media o per stupire gli spettatori in studio di produzione. DJI Avata ti mostrerà perché la sua coinvolgente esperienza di volo ti trascina in un nuovo mondo di possibilità sbalorditive“.

Abbastanza sicuro, dalle dimensioni ridotte, il drone in questione pesa soltanto 410 grammi. E a differenza suoi simili, ha bracci dell’elica fissi, quindi non si può piegare prima del volo: abbassalo, accendilo e sei spento.

Il DJI Avata è dotato di un sensore CMOS da 1/1,7 pollici relativamente decente con 48 milioni di pixel effettivi in grado di catturare a 4K 60fps. Altre risoluzioni video includono 2,7K a 50/60/100 e 120 fps.

Diciotto minuti i tempi di volo, non come i Mavic, ma meglio sicuramente dei FPV da corsa. La fotocamera è montata su un gimbal. Che consente di inclinare la fotocamera verso l’alto o verso il basso. La stabilizzazione è fornita dall’eccellente DJI Rocksteady.

I prezzi partono da 579 euro, che diventano 1439 nel caso dei Pro-View (drone, DJI Goggles 2 e DJI Motion Controller), oppure 1.159 euro (con drone, DJI FPV Goggles V2, DJI Motion Controller). Il kit DJI Avata Fly More Kit (due batterie di volo intelligenti + stazione di ricarica) è disponibile a 249 euro.

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