Google sale in Formula 1 con Chrome e Android: stretta alleanza McLaren

Google ha superato se stessa poiché ha stretto un accordo con il team McLaren dla Formula 1, raggiungendo un obiettivo davvero unico nel suo genere. Non ci si aspettava un tipo di patto così importante e soprattutto fuori dal comune, ragione per la quale chiunque è rimasto entusiasmato dalla notizia.

La casa di Mountain View, adesso, sarà un partner ufficiale del team McLaren di Formula 1 e del team McLaren MX Extreme E. Gli adesivi con i loghi di Android e Chrome sono già apparsi sulle auto da corsa di Formula 1, inoltre lo staff McLaren Racingì farà uso dei dispositivi Android 5G e del browser di Google durante le sessioni di prove libere, delle qualifiche e delle gare allo scopo di “supportare i piloti e il team, con l’obiettivo di migliorare le prestazioni in pista“.

Tutto questo sarà necessario per incentivare chiunque a prendere la stessa decisione, ma anche per elogiare quello che sia l’accordo stipulato con Google. Certo, non è la prima compagnia con cui entrano in contatto, però possiamo dire che non ne esista una più famosa ed espansa come questa. Che tipo di altre informazioni possiamo dire, e soprattutto dove avremo modo di vedere i marchi della società d’ora in avanti?

Le apparizioni di Google nelle gare di Formula 1

Partiamo con una dichiarazione di Nicholas Drake, il VP of Marketing di Google, che ha affermato ciò: “La McLaren Racing rappresenta il meglio di ciò che è possibile in pista in termini di prestazioni, inclusione e sostenibilità, e questi sono valori che condividiamo in Google. Stiamo apportando più innovazione alle piattaforme, come Android e Chrome, e le colleghiamo senza problemi ad altri servizi Google per ottimizzare le prestazioni della McLaren il giorno della gara“.

I loghi di Android e di Google Chrome potranno essere visibili sulla scocca del motore e sui copriruota delle auto da corsa di Formula 1 di McLaren MCL36, come anche sui caschi e sulle tute da gara dei piloti Lando Norris e Daniel Ricciardo. Il marchio di Google, invece, comparirà sull’auto da corsa McLaren MX Extreme E numero 58 e sulle tute da gara dei piloti Emma Gilmour e Tanner Foust dell’Island X Prix 2022. Insomma, direi che per i brand in questione sarà un po’ difficile nascondersi dal momento che saranno sempre in bella vista, non credete?