Squid Game potrebbe diventare un videogame secondi gli ultimi rumors in Rete

Se siete tra il folto numero di amanti della serie tv non potrete che accogliere con entusiasmo l’idea di realizzare un videogame con protagonisti i nostri player preferiti 

Squid game è diventato nel giro di poche settimane un vero e proprio fenomeno mediatico – Androiditaly.com

Può essere considerata a ragione veduta la serie più seguita tra gli utenti di Netflix. E questo grazie alla geniale inventiva dei creatori che sono stati in grado di mixare diversi elementi tali da funzionare in maniera geniale.
Squid game non smette di avere presa sul pubblico, tanto che sulla sua scia si stanno sviluppando una serie di proposte che esulano il solo comparto televisivo.
Dapprima ha colpito la decisione della comunità coreana di Abu Dhabi di ricreare presso la propria sede i giochi apprezzati sugli schermi in versione light.

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Ora un ennesimo colpo di scena arricchisce il filone del merchandising, grazie appunto alla proposta di sviluppare un videogame che permetta di rivivere sulle proprie consolle e notebook le emozioni che ci hanno regalato i protagonisti puntata dopo puntata.

Il passo che porta Squid Game dallo schermo tv alle consolle è breve

Nella serie Tv identificare i cattivi è davvero molto semplice – Androiditaly.com

A farci conoscere le intenzioni della sezione Asiatico-Pacifica di Netflix sono le parole del vicepresidente Minyoung Kim. Visto il travolgente ed inaspettato successo del prodotto, la società si è vista piovere addosso una quantità di proposte diverse.
Queste attualmente sono tutte sul tavolo delle trattative e starà alla società comprendere quale sia la strada più sostenibile e profittevole per mantenere il pubblico agganciato senza perdere la credibilità del marchio.

Ed è proprio il questa ottica che si colloca l’idea di fare di Squid Game un videogame. Il titolo infatti si presterebbe molto alla tipologia di gioco di tipo ‘battle royale’, di cui gli esempi più famosi si trovano in Fortnite e Pubg. È proprio questo modello di tipologia che meglio si adatta alla trama ma che soprattuto rendere più godibile e autentica l’esperienza dell’utente in termini di giocabilità.

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Resta infine da comprendere meglio la modalità di distribuzione del nuovo comparto. Già da tempo Netflix aveva evidenziato la volontà di allargare i confini del proprio business spaziando verso quello del gaming. Le prime avvisaglie ci sono arrivate dalla possibilità di accedere a contenuti sia in Google Play che direttamente sull’app di streaming. Ora non ci resta che attendere il concretizzarsi di questo progetto che promette di essere un’interessante sfida per la società.

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