La DeepMind crea una AI che a breve ci sostituirà: ora sa programmare ed anche molto bene

Una intelligenza artificiale capace di funzionare perfettamente pure in assenza degli esseri umani? A quanto pare esiste, e se continuerà ed evolversi non si esclude la possibilità che possa superarci da un momento all’altro.

La DeepMind crea una AI che a breve ci sostituirà: ora sa programmare ed anche molto bene
Questa nuova intelligenza artificiale potrebbe essere rivoluzionaria – Androiditaly.com

DeepMind, ossia l’azienda di Alphabet che si occupa di ricerche relative all’IA, ha appena compiuto una scoperta senza precedenti: la sua ultima creazione potrebbe essere capace di realizzare software e script complessi per computer meglio di un informatico.

In poche parole potrebbe sostituire un essere umano e riuscire fare in pochi minuti ciò che, per noi, richiederebbe ore di lavoro continuo. Possiamo dire che questa volta si sono completamente superati, ma le novità non finiscono sicuramente qui: cosa può offrire di più?

I test effettuati su AlphaCode

La DeepMind crea una AI che a breve ci sostituirà: ora sa programmare ed anche molto bene
DeepMind si occupa da diversi anni di studi riguardante l’IA, e probabilmente continuerà in futuro con altre programmazioni simili – Androiditaly.com

Il progetto si chiama AlphaCode ed è stato già messo alla prova. Per assicurarsi che fosse davvero così efficiente come sembrava essere, le sue abilità sono state messe a confronto con quelle di alcuni programmatori umani. E nonostante non siano partiti con dei risultati troppo elevati, non si può dire che questa nuova IA non stia facendo passi da gigante.

Infatti, dobbiamo tenere conto del fatto che sia ancora in fase di sviluppo e che ci voglia più tempo per ultimare il programma. Per il momento vogliono soltanto accertarsi che ci siano le basi, per poi mettere alla prova a lungo termine l’esperimento in modo tale da vedere quanto possa essere utile come risorsa.

Sperano che, in futuro, aiuti gli informatici a creare i software più complessi, magari anche con metodi diversi da come lo immaginiamo. Insomma, hanno dei grandi piani per le loro intelligenze artificiali, ma è chiaro che il lavoro richieda più tempo del previsto.

Per poter stabilire quanto sia efficiente AlphaCode, hanno pensato di sottoporla ai test di Codeforces, cioè una piattaforma di codifica competitiva che condivide alcuni problemi settimanali e poi classifica i risultati dei partecipanti con un sistema Elo. In base alle dieci domande, gli esperti hanno potuto vedere come l’IA abbia generato più risposte, esattamente come farebbe un essere umano.

L’esito dell’esame non è andato proprio male. Il programma di Deepmind ha ottenuto un esito pari al 54,3%, cioè un Elo Codeforced pari a 1238. Più avanti, probabilmente diventerà così tanto intelligente da riuscire a posizionarsi sempre più in alto.

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