Hai una stampante inkjet? allora scegli bene cosa conviene, se serbatoio o abbonamento per gli inchiostri

Vuoi sapere come eliminare l’ansia dell’inchiostro esaurito? Ecco la guida alle soluzioni fornite da HP per le sue stampanti.

Stampante HP
Le stampanti HP presentano più soluzioni per quanto riguarda le ricariche d’inchiostro – Androiditaly.com

Recentemente abbiamo parlato degli sconti disponibili sul sito di HP per i suoi prodotti, tra cui computer e stampanti. Proprio queste ultime hanno una grande popolarità presso i consumatori di tutto il mondo. Per questo è fondamentale capire l’approccio migliore da avere con il consumo di inchiostro.

Quante volte ci capita di dover urgentemente stampare qualcosa e di ritrovarsi senza più inchiostro? Se questo è vero per i privati, il discorso diventa più serio per i titolari di imprese più o meno piccole. Esaminiamo nel dettaglio le soluzioni offerte dalla stessa HP per quanto riguarda le ricariche di inchiostro.

Il servizio migliore per quanto riguarda le stampanti inkjet (a getto d’inchiostro) è senza ombra di dubbio il servizio Istant Ink, quindi in questo caso c’è poco da dire. Se invece prendiamo in considerazione le stampanti laser monocromatiche le casistiche si espandono.

Riassumiamo le tre principali soluzioni. La prima è quella del serbatoio, un’aggiunta che si applica direttamente alla riserva di inchiostro delle stampanti della serie HP Neverstop; la seconda soluzione è quella dell’abbonamento che permette di ricevere a casa il toner; l’ultima riguarda la soluzione a consumo, con l’acquisto diretto del toner.

HP: riserva, abbonamento o consumo?

Alla base della scelta deve forzatamente esserci la domanda più importante: quanto e quando si stampa? Una volta che siamo consci del nostro consumo, possiamo esplorare nel dettaglio la soluzione su misura per noi. Per esempio, se siamo privati o titolari di un’impresa medio-piccola, si consiglia il serbatoio.

Per attuare questo piano abbiamo bisogno, come detto prima, delle stampanti dedicate HP Neverstop, che anziché il classico toner, presentano un serbatoio espanso. I prezzi di base di queste stampanti sono lievemente più alti (circa 300 euro), ma le ricariche consentono circa 2500 stampe a fronte di 19 euro di spesa, cioè meno di 0,01 € a copia.

Se non si rientra tra i casi sopra citati, bisogna affrontare la decisione di scegliere quante copie si possono stampare mensilmente. I piani dell’abbonamento sono cinque, e i prezzi per copia (che prendiamo in esame per capire la convenienza) oscillano tra i 0,04 € e i 0,017 €.

Il grande bonus dell’abbonamento è che tramite le stampanti connesse a Internet riceviamo il toner direttamente a casa appena prima che si esaurisca. Per quanto riguarda la strategia di comprare il toner ogni volta che finisce, il prezzo per copia sale fino a 0,056 €.

Impostazioni privacy