Ecco la prima Gboard per foldable, ha la piega nel mezzo e favorisce la digitazione a due mani

Gboard cambia layout, almeno per quanto riguarda i pieghevoli. La nuova tastiera, infatti, si adatterà meglio al display dei dispositivi a doppio schermo, sfruttando in maniera ottimale lo spazio a disposizione.

Google keyboard
Google sviluppa un nuovo layout, con una tastiera divisa, per dispositivi pieghevoli – androiditaly.com

La nuova tastiera Google

Il problema dei dispositivi pieghevoli, per quanto riguarda il layout, fino ad ora, era l’adattamento delle risorse al formato del display. Lo scopo di Gboard, dunque, è quello di sfruttare al meglio lo spazio in più a disposizione.

Per questo, Google si sta concentrando anche su una resa ed un utilizzo più comodo, per quanto riguarda smartphone e tablet pieghevoli. Quindi, oltre ad occuparsi del sistema operativo Android, con le versioni 12L e 13, è in fase di sviluppo anche un nuovo layout per una tastiera più funzionale.

Attualmente, il nuovo layout della tastiera, divisa tra le due parti di monitor, vede il processo di sviluppo quasi ultimato. Sul Samsung Galaxy Z Fold 3, infatti, l’opzione che permetterà di attivarla è già disponibile, anche se non è attualmente utilizzabile.

Il nuovo layout

Quando verrà pubblicata la versione ufficiale, sarà possibile attivare la Gboard nelle Impostazioni e, più nel dettaglio, nella sezione “Preferenze“. Qui, infatti, sarà presente l’opzione per poterla utilizzare al posto della tastiera normale.

Il problema di quest’ultima, infatti, è la difficoltà nel raggiungere i tasti centrali del display, rendendo difficoltosa la digitazione. Inoltre, anche la resa visiva non è delle migliori, presentando una tastiera letteralmente divisa a metà, tagliando di netto anche le lettere.

Dai primi screenshot che girano in rete, si può vedere come sia ottimizzata, invece, la Gboard. I tasti, infatti, sono stati posizionati ai lati dello schermo, lasciando libera la parte centrale, in cui è presente solo la barra spaziatrice. Assieme alla barra di ricerca, si vede, questa occupa tutta la parte inferiore del display, da un lato all’altro, ed è l’unico elemento presente nella zona centrale.

Un nuovo modo di digitare

Grazie a questa “divisione delle acque”, la digitazione sui dispositivi pieghevoli risulta estremamente semplificata. Infatti, anche chi ha delle mani piccole, potrà riuscire facilmente ad utilizzare la Gboard senza fatica.

Gboard layout split
Anteprima del layout Gboard – androiditaly.com

Inoltre, si pensa che la nuova tastiera di Google uscirà in un futuro molto prossimo. In rete, infatti, tra le prime immagini del nuovo layout, si può vedere anche che è già stato programmato anche il Dark Mode. Dunque, si può tranquillamente ipotizzare che il progetto è in dirittura d’arrivo.

Il nuovo layout, come già detto, sarà disponibile per tutti i dispositivi che possono supportare la Gboard, sia smartphone che tablet. In questo modo, Google spera di migliorare l’esperienza degli utenti durante l’utilizzo di questi dispositivi.

Impostazioni privacy