Arriva un nuovo drone green, con alimentazione ad energia solare: non crederai a quanta autonomia può avere

In Italia è stato appena presentato un nuovissimo drone ingegnoso che potrebbe rivoluzionare, in grande, il concetto che conosciamo di drone. Ma che cosa ha di speciale rispetto a quelli che conosciamo già?

Arriva un nuovo drone green, con alimentazione ad energia solare: non crederai a quanta autonomia può avere
Il FireHound Zero è un drone di tutto rispetto. Oltre ad essere estremamente efficiente, può svolgere il suo lavoro meglio di molti umani o dispositivi elettronici incaricati di questo ruolo – Androiditaly.com

Il progetto del quale abbiamo intenzione di parlare è stato sviluppato da due aziende italiane, ed ha a che fare con un drone molto interessante. Che cosa ha di speciale? Niente di che, se non un’autonomia di otto ore e dei sensori infrarossi che gli permettono di monitorare quattromila ettari di terreno in un raggio di 10 km. E oltre ad essere sia silenzioso che ecologico, il drone a energia solare è in grado di volare in modo autonomo e segnalare gli incendi anche molto piccoli.

Può persino scansionare più di 500 ettari di terreno ogni ora, e in base alle caratteristiche di cui dispone potrebbe diventare uno strumento essenziale per contrastare i numerosi incendi che si verificano ogni anno, che come sappiamo distruggono 1.500 chilometri quadrati di boschi e foreste di volta in volta.

Il drone in questione prende il nome di FireHound Zero, ed è stato creato dalla Npc di Imola e dalla Vector Robotics di Mogliano Veneto. sembra che abbia delle dimensioni ridotte ma prestazioni del tutto contrarie alla sta stazza: lungo solo 87 centimetri e con un’apertura alare di due metri pesa soltanto un chilo, sulle sue ali possiamo trovare mezzo metro quadrato di celle fotovoltaiche che ricaricano la batteria e consentono al motore elettrico di volare con un raggio di azione di circa 10 km.

Ma in che mdoo potremmo mai utilizzarlo in una operazione rischiosa? Il drone FH-0 può essere lanciato a mano da un operatore e a fine missione atterra nel punto programmato. La quota operativa è di circa 120 metri e vola a 40 chilometri orari, in aggiunta grazie alla sua telecamera all’infrarosso, il dispositivo trova gli incendi anche nelle fasi iniziali per via della temperatura elevata delle fiamme.

A bordo del drone non manca neanche il modulo 4G/5G che consente di estendere la portata operativa. E dato che il motore elettrico a propulsione solare non inquina ed è silenzioso, può essere fatto volare pure su aree protette come i parchi naturali senza causare danni all’ambiente o senza disturbare gli animali.

🔴 Fonte: www.wired.it

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