Marte era abitato? Ingenuity sta per svelarcelo

Il nuovo target di Ingenuity, il delta fluviale presente presso il cratere Jezero, potrebbe essere cruciale nella missione su Marte

La vita biologica su Marte è davvero esistita? Per mettere luce su questo mistero dovremo attendere i dati raccolti dagli apparecchi in missione sul pianeta – Androiditaly.com

Dopo un breve periodo di stop legato all’intensa attività solare che ne ha rallentato gli obiettivi, Ingenuity torna a parlare di se. E’ previsto adesso un nuovo rendez-vous che ricongiungere l’elicottero al rover Perseverance grazie ad una serie di voli, stimati tra quattro e sette, che riporteranno il velivolo nuovamente al Wright Brothers Field, la zona d’atterraggio della missione.

LEGGI ANCHE: Ora possiamo andare e tornare da Marte in sicurezza, la NASA ha scoperto come creare carburante

Ma questa non sarà la sola novità prevista. Secondo quanto dichiarato dalla NASA, nel prossimi giorni è stato pianificato un upgrade del software che permetterà ad Ingenuity di acquisire nuove capacità in materia di navigazione rendendolo più pronto alle successive attività sul pianeta rosso.

La missione di Ingenuity e quale sarà il prossimo target

Potrebbe essere l’antico delta fluviale vicino al cratere Jezero a dare informazioni agli scienziati circa la genesi del pianeta e alla presenza di vita su Marte- Androiditaly.com

Il volo 15 di Ingenuity porterà dunque il velivolo in un’area denominata Raised Ridges. Sarà un percorso lineare di 406m della durata di 130 secondi, effettuato con a velocità decisamente ridotta. L’avanzamento infatti è impostato a 5 m/s. Durante questo tragitto, nel quale l’altezza prevista rispetto al suolo non sarà superiore ai 12 metri, verrà raccolto altro prezioso materiale fotografico che servirà alla NASA alle successive valutazioni.

Nonostante non si tratti che dell’ennesima dimostrazione delle capacità di volo, questa specifica attività è un banco di prova per il mezzo. Infatti, a causa del cambio delle condizioni stagionali su Marte, l’atmosfera è meno densa rispetto ai mesi precedenti. Questo porterà l’apparecchio a sollecitare i suoi rotori a 2700 RPM per una notevole distanza. Si tratterebbe quindi di un vero e proprio banco di prova, utile anche a comprendere le sfide del futuro.

LEGGI ANCHE: Perseverance si sveglia e manda, finalmente, aggiornamenti da Marte

L’obiettivo del quindicesimo volo di Ingenuity tuttavia resta il ricongiungimento con Perseverance e il raggiungimento dell’antico delta del fiume. Se ci sono mai state tracce di vita biologica, gli scienziati si aspettano di trovarle proprio in quest’area dove i segnali di un’intensa attività legata al movimento dell’acqua pare siano inquivocabili.

Impostazioni privacy