Un oggetto misterioso che invia segnali radio regolari nello Spazio: primo contatto alieno?

In Australia sono stati rilevati segnali radio provenienti dallo Spazio come non ne sono mai stati rilevati prima.

L’interesse verso lo Spazio e tutti i suoi misteri, per noi essere umani, è qualcosa che non tramonterà mai. Ultimamente si assiste a molti progetti che hanno lo scopo di esplorare le potenzialità del cosmo, come per esempio i viaggi turistici su Marte, o la possibilità di registrare film in orbita.

L’altra grande novità è rappresentata dal JWST (James Webb Space Telescope), il telescopio lanciato in orbita (che ha già raggiunto la sua destinazione) con lo scopo di studiare cose che finora ci erano impossibili. È ancora presto per ricevere le prime informazioni. Si stima che ci vorranno almeno altri 5 mesi.

Segnali radio spazio UFO
I segnali radio recepiti dallo Spazio potrebbero essere stati mandati da forme di vita extraterrestre? – Androiditaly.com

Rimangono però attivi sul suolo molti centri di raccolta dati. Molti di questi rimangono “vigli” su tutto ciò che accade costantemente nello Spazio, studiando segnali che provengono direttamente dalle stelle.

Se ne ricevono molti: basti pensare che ogni stella lontana anni luce emette qualche tipo di energia, prontamente raccolta e studiata dai ricercatori a terra. Quello che però ci ha lasciato perplessi riguarda uno strano segnale recepito da un centro di raccolta dati in Australia.

I misteriosi segnali radio dell’universo

Ad essere precisi ci troviamo all’Università Curtin, Centro Internazionale di ricerca per la radio astronomia. Un gruppo di astrofisici ha pubblicato una ricerca su Nature, la rivista scientifica. Quello che hanno trovato ha lasciato a bocca aperta la comunità scientifica di tutto il mondo.

Come già detto, i segnali, soprattutto quelli radio, si raccolgono costantemente. La peculiarità, questa volta, risiede nel fatto che mai era stata intercettata una frequenza di questo genere. Per fare un esempio, onde radio simili vengono emesse dalle stelle pulsar. Nel loro caso, però, i pacchetti di onde hanno intensità più brevi e rapide.

Le prime risposte della comunità scientifica ipotizzano che la fonte sia un particolare tipo di pulsar molto lenta, mai studiata prima, o una magnetar, una stella di neutroni con un campo magnetico super intenso. Che non possa essere anche il segno di qualche forma di vita extraterrestre?

L’oggetto da cui riceviamo i segnali è a tutti gli effetti un faro, che emette impulsi più o meno ogni 20 minuti. Ovviamente, d’ora in poi, si cercherà di approfondire meglio la scoperta con missioni e osservazioni dedicate, nell’attesa di fare luce sul mistero dei segnali radio provenienti dallo Spazio.

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