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Bonus Internet Veloce da €300: ecco come ottenerlo

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Il Bonus Internet Veloce sarà esteso a tutti i gruppi familiari, senza vincoli di reddito. La banda larga inizia la Fase 2, che elimina le limitazioni imposte dall’Isee, rispetto alle normative già esistenti.

Internet Veloce
Il progetto Internet Veloce prevede l’installazione di cablaggi per permettere a tutti l’accesso alla rete – androiditaly.com

Voucher da 300 euro

Le direttive finali, per ottenere il contributo di 300 euro, destinato a tutte le famiglie, sono in fase di definizione. Il governo, infatti, ha indetto la consultazione pubblica a tale scopo. In previsione, sono aggiunti sconti per attivare PEC, Spid e i servizi Cloud.

Le tempistiche, riguardo le nozioni definitive, sono ancora incerte. La consultazione pubblica, sul sito Infratel, si concluderà in data 31 maggio. Quindi, da giungo, il Ministero dello Sviluppo economico regolamenterà i tempi e le modalità di erogazione dei bonus.

Il voucher per il Internet Veloce, pari a 300 euro, sarà dunque distribuito senza essere limitato dai parametri Isee. Il fine di questa iniziativa è aumentare l’utenza, in termini di nuclei familiari, che usufruisce dei servizi in rete. Quindi, tramite l’utilizzo di linee ad alta velocità, che viaggiano ad almeno 30 Mbit/s (Megabit per second), viene supportata la Strategia Italiana per la banda ultralarga.

Sul sito del Ministero per lo Sviluppo economico è specificato chiaramente. Qui, è spiegato, che con tale contributo è possibile coprire, in media, circa la metà dei costi di un contratto Internet, garantendo un servizio di connettività NGA (Next Generation Access) fino a 24 mesi.

I bonus, in realtà, erano già esistenti, ma limitati alle famiglie con minori disponibilità economiche, rientranti nella fascia Isee fino a 20.000 euro. Per questo, quindi, si parla di “Fase 2“: le limitazioni, precedentemente imposte, sono state eliminate. I nuclei familiari che possono beneficiare dei voucher, quindi, sono tutti quelli residenti nel territorio italiano. L’unico requisito, per richiederli, è l’assenza di connettività o una forte limitazione di questa, risultante inferiore alle prestazioni NGA, ovvero una velocità di rete inferiore a 30 Mb/s.

Infratel prende in gestione il progetto “Internet Veloce”

È ad Infratel Italia che, dal Ministero per lo Sviluppo economico, sono state affidate tutte le attività per attuare il programma. La società pubblica italiana, infatti, sta attuando la Strategia Italiana per la banda ultralarga. Gestirà, quindi, tutto ciò che concerne la realizzazione e manutenzione del Portale.

Internet Veloce 2
Internet Veloce sarà disponibile per tutti i nuclei familiari italiani – androiditaly.com

Tramite questo, infatti, si potranno registrare gli operatori, la gestione dei voucher, oltre che verificare, rispetto a quanto gli operatori stessi dichiarano, tutte le procedure di verifica per erogare loro i rimborsi previsti.

Verrà stanziata una cifra, messo per iscritto, di circa 407,5 milioni di euro, dallo Stato. Questa verrà, dunque, suddivisa tra le regioni italiane, a seconda della disponibilità di risorse del FSC (Fondo Sviluppo e Coesione). Sarà incentivata, durante la Fase 2, anche l’installazione di un cablaggio verticale per i condomini, dando così la possibilità a tutti i cittadini di usufruire del bonus, indipendentemente che vivano in grandi palazzi o meno.

Riguardo i tempi di realizzazione del progetto, com’è stato anticipato, ancora non si ha una data ufficiale. Con la fine della consultazione pubblica, appunto il 31 maggio, il piano societario sarà proposto alla Commissione Europea. Solo successivamente, il Ministero dello Sviluppo economico potrà fornire delle tempistiche più precise, oltre che i metodi erogativi del servizio.Sono presenti altre informazioni, oltre questo, con un avviso specifico, per quanto riguarda gli operatori, al fine di evitare che il bonus voucher apporti conseguenze negative, relativamente alle dinamiche concorrenziali tra loro. Quindi, coloro che trarranno beneficio dall’utilizzo del bonus, non avranno alcun obbligo vincolante che impone di rimanere vincolati al contratto, stipulato con l’operatore con cui hanno utilizzato il voucher.