Zerocalcare e Netflix, nasce nuova collaborazione per serie inedita

Grazie Zerocalcare non ha terminato la sua avventura con Netflix, anzi sta per riprendere a lavorare a una nuova serie. Sull’account Twitter della piattaforma streaming è arrivato un tweet con una clip dell’artista stesso. E non si tratterà di un sequel. 

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Un nuovo progetto per una serie animata inizia a vedere la luce. – Androiditaly.com

Dopo il successo della serie “Strappare lungo i bordi” era solo questione di tempo prima che l’artista romano tornasse a collaborare con Netflix. In un tweet dell’account ufficiale della piattaforma è stato rivelato che Zerocalcare è già al lavoro per una nuove serie animata. 

Nel tweet compare una clip dove si vede la mano dell’artista disegnare rapidamente la silhouette del famoso Armadillo, coscienza di Zero nella serie precedente. Conclude il brevissimo video l’inquadratura di Zerocalcare che nel suo solito dialetto romano annuncia “Pare che stiamo affa’ una cosa nuova”.

Per chi l’avesse sperato però no, non si tratterà di un sequel di Strappare lungo i bordi. Sarà invece un progetto inedito composta da sei episodi da mezz’ora ciascuno. Dopo la cancellazione di altre produzioni animate questo investimento potrebbe risollevare Netflix nel settore.

L’artista non ha condiviso troppi dettagli ma afferma che dopo aver “preso le misure” con la prima serie questa sarà il vero banco di prova. Lunga quanto la precedente come episodi ma più impostata verso la struttura di una vera serie. A produrre la serie sarà Movimenti Production in collaborazione con la casa editrice BAO Publishing.

Il successo di “Strappare lungo i bordi”

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Netflix punta sul sicuro con Zerocalcare. – Androiditaly.com

Netflix e Zerocalcare si sono dati una mano a vicenda con la prima serie del fumettista e disegnatore romano. Prima della pandemia Michele Rech, questo il vero nome di Zerocalcare, sembrava destinato a rimanere un artista di nicchia.

Grazie al lancio in streaming però ha potuto raggiungere un pubblico più vasto, che mai avrebbe potuto restando sugli scaffali delle librerie.In un momento di crisi e di confusione per i ragazzi come lo è stato il COVID-19 una serie incentrata sulla fragilità dei giovani era perfetta.

Basta pensare al personaggio che guida la storia, Alice, brillante studentessa ma senza un futuro chiaro e piena di insicurezze. Oppure Sara, che sogna di insegnare e aspettando il fatidico concorso ripiega su lavori di poco conto e quasi umilianti. O lo stesso Zero, alter ego dell’autore, che a causa delle paranoie che in fondo tutti abbiamo non ha mai avuto il coraggio di osare.

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