Il SIM swapping è un problema pericoloso, ma con questi suggerimenti prevenirlo sarà più efficace

Una truffa diffusa al pari del phishing è quella definita SIM Swapping, una tecnica che i criminali utilizzano per replicare una SIM. In questo modo ottenere l’accesso a tutti i servizi legati al numero di cellulare della schedina che hanno clonato.

Scomparto sim
Il SIM Swap è un meccanismo di truffa che ha messo in allerta addirittura l’FBI. – Androiditaly.com

Mentre degli attacchi legati al phishing si parla spesso, il SIM Swapping è un meccanismo criminale di cui molti sono ancora inconsapevoli. In sintesi si tratta di una tecnica per impadronirsi del clone della schedina di un utente.

Grazie al duplicato i sistemi di sicurezza come l’autenticazione a due fattori si possono facilmente eludere. Via libera dunque per i truffatori per accedere ai servizi dell’utente, tra cui naturalmente le applicazioni di home banking. Ormai il pericolo di incorrere nel SIM Swapping è diventato rilevante. Basta pensare che persino l’FBI ha pubblicato un avviso a riguardo.

Ci sono alcuni segnali a cui fare attenzione per capire se si è finiti vittima di questa truffa. Primo su tutti c’è l’improvvisa perdita di segnale da parte del telefono. In caso questo problema sorgesse improvvisamente è meglio provvedere a disattivare subito la schedina SIM e cercare di recuperare i propri dati.

Come funziona il SIM Swapping

protezione dati
Per duplicare la SIM sono indispensabili i dati personali dell’utente. – Androiditaly.com

Come fanno i criminali a realizzare una copia della schedina SIM? La risposta è che devono prima di tutto avere accesso ai dati personali della loro vittima. Per ottenerli prima di tutto devono ricorrere a tecniche di phishing. In questo modo possono recuperare nome, cognome e numero di telefono.

Il passaggio successivo è una semplice telefonata che l’hacker fa alla compagnia telefonica della vittima o visitando il sito Internet apposito. Fingendosi l’utente che è in procinto di truffare racconterà di aver smarrito la SIM e di aver bisogno di una nuova schedina. Non è escluso che possa addirittura recarsi in un negozio fisico. Inconsapevolmente dunque l’operatore telefonico finisce per diventare un complice a tutti gli effetti.

Con il duplicato in mano l’hacker ha ormai tutto ciò che gli serve, e deve limitarsi ad inserire la SIM in un dispositivo qualsiasi per poter avere accesso a tutto ciò che vuole.

Per premunirsi verso il SIM Swapping gli accorgimenti da prenedere riguardano la tutela dei propri dati personali. Senza averli recuperati l’hacker non può fare nulla e conviene dunque essere accorti sulle pagine web e sui link che si aprono.

 

🔴 FONTI: www.checkpoint.com

Impostazioni privacy