PosteMobile: nuova offerta per la tariffa base, cambiano i costi, ma cosa c’entra l’Antitrust?

PosteMobile cambierà i costi della sua tariffazione base, in seguito ad un “incidente involontario” che l’ha posta nel mirino dell’Antitrust. Non c’era intenzione di truffare i suoi clienti, quindi il gestore telefonico applicherà presto delle modifiche per risolvere il problema ed il disagio creati.

PosteMobile tariffazione
Quali cambiamenti apporterà il gestore telefonico alla tariffa base? – androiditaly.com

Problemi con l’Antitrust

L’Antitrust aveva multato PosteMobile a causa di alcuni addebiti di cui i clienti erano inconsapevoli, anche di cifre considerevoli. Oltre alla mancata chiarezza sugli effettivi costi a consumo della tariffa base, l’applicazione della tariffazione a consumo, in caso di impossibilità di effettuare il rinnovo mensile, non era molto chiara.

Questo ha portato ad una multa di ben 1,5 milioni di euro, per il gestore. Quindi, per evitare ulteriori problemi ad entrambe le parti, azienda e clienti, PosteMobile è corsa ai ripari. Così, fra poche settimane, saranno applicati dei cambiamenti alla tariffa base, oltre che rimborsi per alcune eventualità.

Infatti, l’applicazione della tariffa base, in caso di mancato rinnovo dell’offerta attiva, continuava a consumare il credito del cliente, e non era possibile bloccare il traffico dati. Questo, quindi, ha portato, per i clienti, una spesa inconsapevole, in alcuni casi molto importante.

La nuova tariffa, arriva la funzionalità di blocco

Essendo questa una delle maggiori cause che ha arrecato danni ai suoi clienti, PosteMobile ha deciso di introdurre una funzionalità di blocco per il traffico dati. Fino all’ufficializzazione e all’applicazione della nuova tariffa, infatti, per evitare un consumo inconsapevole del credito è possibile solo disattivare la connessione dello smartphone, direttamente dalle impostazioni del telefono.

La nuova tariffa, che entrerà in vigore il 24 ottobre 2022, permetterà dunque di bloccare il traffico dati, in mancanza di rinnovo dell’offerta, con un semplice SMS al numero 4071160 con testo SI BLOCCO, oppure una chiamata al 160. Dal 6 novembre 2022, inoltre, questo sarà possibile anche direttamente dall’app ufficiale di PostePay.

PosteMobile proposte
Alcune delle offerte proposte da PosteMobile – androiditaly.com

Da queste date, in mancanza di rinnovo dell’abbonamento a cui il cliente si è sottoscritto, non si avrà più il problema di una spesa inconsapevole dal proprio credito. Inoltre, PosteMobile specifica che, in caso di rinnovo dell’offerta nello stesso giorno dell’addebito della tariffa base giornaliera, l’ammontare pagato per quest’ultima verrà riaccreditato direttamente sulla SIMcard del cliente.

Costi e dettagli della nuova tariffa base di PosteMobile

Attualmente, la tariffa base di PosteMobile, applicata in mancanza di rinnovo di un abbonamento, prevede 3,50 euro ogni 400Mb consumati ogni giorno. Dal 24 ottobre, invece, i costi saranno modificati, con diminuzione del prezzo ed aumento del traffico dati disponibile.

La nuova tariffa prevede, quindi, 500Mb per 2,00 euro al giorno, con velocità massima di 300Mbps in download e 50Mbps in upload. Il gestore sta avvisando i suoi clienti, attualmente, tramite SMS, specificando che non si potrà esercitare il diritto di recesso senza penali.

La nuova tariffa sarà applicata per i clienti con piano esclusivamente a consumo o, come detto precedentemente, quando l’offerta flat presente sul proprio numero non viene rinnovata. Per quegli abbonamenti che, invece, non prevedono un blocco del traffico dati automatico in caso di mancato rinnovo, la tariffazione applicata rimarrà quella della specifica promozione scelta.

Fonte: PosteMobile

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