PlayStation 5, dopo pochi anni dalla sua uscita il software è stato “bucato”, cosa hanno combinato gli hacker?

Cattive notizie per PlayStation 5 nelle ultime ore a causa del primo Jailbreak mai registrato. La sorte toccata ai dispositivi elettronici non ha risparmiato neppure questa console. Per fortuna per ora l’unico firmware kernel “bucato” è il vecchio 4.03.

Ps5 in blu
Alla fine Sony ha confermato l’arrivo del primo Jailbreak sulla nuova console Sony.- Androiditaly.com

Jailbreak, ufficiale anche per la PS5

Come è successo già in passato anche alla PS4, ora fuori produzione, neppure la nuova generazione delle console Sony è riuscita a sfuggire al suo destino. Il 3 ottobre infatti è arrivata la notizia ufficiale che ha confermato l’arrivo del primo Jailbreak per PlayStation 5.

Ma che cos’è un Jailbreak esattamente? Si tratta di una tecnica hacker per rimuovere le restrizioni sui device dotati di firmware proprietario. Il modo per “bucare” la PS5 è stato trovato però solo per il firmware kernel 4.03, che però ha già un anno e mezzo.

Insomma si tratta di una versione troppo vecchia per riuscire ad esempio a far girare titoli piratati. L’unica chance sarebbe possedere una console non aggiornata da diverso tempo. Un danno quindi limitato fortunatamente, anche considerato che per due anni insomma PlayStation 5 è riuscita a salvaguardarsi a sufficienza.

Nel frattempo, sicuramente la Sony starà già provvedendo a preparare delle contromisure verso attacchi hacker futuri. Tra questi potrebbe anche esserci il ban a vita per i modder che dovessero sfruttare il Jailbreak.

La vulnerabilità è già di dominio pubblico

controller ps4 in ndfo
Già la console precedente aveva sperimentato un Jailbreak su alcune versioni del firmware. – Androiditaly.com

Inutile dire che non appena su Twitter è arrivata la notizia del successo del gruppo hacker parecchi utenti si sono buttati a pesce sul Jailbreak. A quanto riportato non è così stabile ma comunque la percentuale di successo per “bucare” il sistema è del 30%. L’obiettivo di questi giocatori impazienti era il tentativo di far girare sulla PS5 il playable teaser del gioco Silent Hills.

Utilizzare altrimenti questo teaser di un titolo che alla fine non è mai arrivato sarebbe stato impossibile senza la rimozione delle restrizioni. Per riuscire a installarlo l’unico sistema era trasferirlo da una PS4 dove era stato installato prima della rimozione dal PlayStation Store.

Probabilmente però nonostante la cancellazione anche del playable teaser ci sono i fan che non hanno mai rinunciato all’idea di poterci giocare sulla nuova console. Konami anzi aveva specificato su un sito internet dedicato ai videogiochi che non ci sarebbe stata compatibilità con la PS5. Almeno fino a poco fa…

 

🔴 FONTI: www.engadget.com

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