Sbalorditive riprese del drone oceanico dentro l’uragano Sam – VIDEO

Quanto può far paura la furia di una tempesta? Un drone ha ripreso dall’interno l’uragano Sam e ci dimostra quanto la natura possa essere tanto spettacolare e violenta allo stesso tempo.

Un frame del video della tempesta girato da Saildrone – Androiditaly-com

Questa è una di quelle situazioni in cui ci sentiamo piccoli, innocui e indifesi nei confronti della potenza immensa di madre natura. Un fenomeno in cui la meraviglia e la paura si fondono assieme, donandoci un immaginario catartico. Visto da lontano o dalla propria poltrona di casa, il nostro primo sentimento è quello di stupore. Ma c’è chi l’ha vissuto in prima persona e ha raccolto delle immagini per la Stazione Spaziale Internazionale.

Vediamo di chi si tratta.

Un drone in missione

Ecco Saildrone. L’impavido drone che ha affrontato l’uragano Sam – Androiditaly.com

L’autore dei due video si chiama Saildrone Explorer SD 1045. E’ un drone oceanico che, per conto della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), si è addentrato nel cuore del gigantesco uragano Sam che rotea a est dell’isola caraibica di Porto Rico.

Ci sono stati danni?

Per fortuna l’uragano non ha fatto danni ne a persone ne a cose. Ma c’è il rischio che possa portare ad alte mareggiate, coinvolgendo così anche le isole dell’Atlantico e la costa orientale del Nord America.

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Ecco le incredibili riprese

La NOAA ha condiviso su Youtube alcune sequenze dei video registrate dal coraggioso drone che ha immortalato digitalmente ciò che è successo, direttamente dall’interno dell’uragano.

Stando al tipo di riprese effettuate, si tratta del primo filmato raccolto da un veicolo di superficie senza equipaggio (USV) dall’interno di un grande uragano che attraversa l’Oceano Atlantico.

 

 

E’ semplicemente spettacolare. Sembra quasi di essere in uno di quei film apocalittici dove le acque si agitano a tal punto da far perdere ogni speranza di salvezza. Come se il mondo si stesse chiudendo in sé stesso e noi perdessimo così la concezione di Terra che siamo abituati ad avere, lasciandoci preda delle profondità degli abissi.

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A cosa servono queste riprese?

Il drone si è spinto così oltre per amore della Scienza. Lo scopo infatti era quello di  raccogliere dati che verranno poi elaborati dagli studiosi col fine di riuscire in futuro a prevedere con maggiore precisione le forze che governano gli uragani.

L’idea è studiare a fondo il fenomeno dall’interno, addentrandosi nel vero senso della parola. In tal modo, si spera di poter stimarne con più accuratezza il pericolo e poter avvisare così le comunità a rischio in anticipo, limitando così potenziali danni a vite umane e cose.

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