Potrebbe essere presentato a breve l’ultimo smartphone della linea Galaxy, e con l’approssimarsi dell’evento i rumors in rete si fanno sempre più specifici 
Il 2022 sarà caratterizzato, almeno per i primi mesi da un fermento tecnologico molto importante. A gennaio la tanto attesa CES 2022 di Las Vegas e a fine febbraio la Mobile World Congress di Barcellona. Non sorprenderebbe quindi la scelta strategica della Samsung di piazzare il proprio smartphone proprio nel mezzo, con una data ipotizzata all’8 febbraio 2022, con possibilità di procedere in pre-ordine nella stessa giornata, ed infine con distribuzione capillare presso i negozi dieci giorni dopo.
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Visto l’approssimarsi del lancio si cominciano ad accumulare una certa quantità di leak che, se confermati, andrebbero a delineare un prodotto dalle caratteristiche semplici, immediate ma sostanzialmente di altissimo livello.
Le caratteristiche tecniche del nuovo Samsung Galaxy S22 e cosa dovremo aspettarci dall’ultimo smartphone dell’azienda sudcoreana
Partiamo subito dal concetto di “declinazione”. Sembra infatti quasi certo che il nuovo prodotto verrà fornito in tre variabili, esattamente come il suo predecessore:
- Galaxy S22
- Galaxy S22 Plus
- Galaxy S22 Ultra
Se per i primi due modelli non dovremo trovare particolari difformità rispetto all’S21, per quanto riguarda la versione Ultra, la situazione cambia. A questo modello infatti è affidata la capacità di traghettare le specifiche dei Note, con la caratteristica di avere angoli più squadrati, e la presenza di uno slot dove alloggiare la S Pen.
Gli spoiler circa il processore di cui saranno dotati sono quanto mai argomento da dibattere. I più sostengono che si potrebbe trattare di un Snapdragon 898 a 4 nm, con tutte le conseguenze del caso, mentre una fazione opposta sosterrebbe si tratti invece di un L’Exynos 2200 con la GPU basata sull’architettura AMD RDNA 2. Anche questo però sarà un particolare che potremo scoprire solo al momento del lancio.
La batteria è un altro tema spinoso. Se per l’aspetto della ricarica ci sono buone speranze che sia di tipo altamente prestazionale, per la capacità di questo elemento hardware invece pare si sia optato per una componente più piccola e meno potente.
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Grande spazio è dato anche alla personalizzazione, affidata all’aspetto cromatico della scocca, mai così interessante e variegato. Non vediamo l’ora quindi di verificare tutte queste ipotesi.