Ecco quali sono i migliori visori del momento per la VR e il Metaverso

La realtà virtuale (VR) riceve sempre più attenzioni e sostegno dopo che la parola Metaverso ha dilagato sul web. Per poter entrare nel mondo virtuale serve però un buon visore. La forma più ergonomica è quella wireless, senza cavi in mezzo.

visore vr
Scegliere il miglior visore VR non è semplice vista la lunga lista. – Androiditaly.com

La realtà virtuale è sempre più in voga, soprattutto grazie al progetto del Metaverso lanciato dal gruppo di Mark Zuckenberg. I primi visori veri e propri sono arrivati nel 2016 a da allora la gamma si è via via ampliata e ora c’è l’imbarazzo della scelta. Quale prediligere?

Prima di tutto meglio concentrarsi sui modelli wireless. Il cavo di collegamento permette una migliore risoluzione grafica se collegato ad un computer. Tuttavia questo va a scapito della comodità, che è un elemento fondamentale.

Muoversi e maneggiare un modello wireless è molto più semplice e non presenta gli stessi limiti. Si può anche cambiare stanza senza dover scollegare tutto. In un caso particolare però, quello del modello Meta Quest 2, il modello è wireless ma si può collegare in caso di necessità.

Meta Quest 2 è forse il miglior visore in circolazione, erede del dispositivo Oculus Quest 2. Il modello è ottimo per il gaming ma anche per lavorare. In più consente l’accesso ad un app store ricco di ottimi giochi e altre applicazioni da poter utilizzare. Allegati al visore ci sono anche due controller.

Modelli per tutti i gusti

realtà virtuale
Per svago ma anche per lavoro, c’è un visore adatto a tutti. – Androiditaly.com

Per un utilizzo aziendale il dispositivo più raccomandato è Htc Vive Focus 3, solido e confortevole anche se un po’ pesante a causa della batteria. Presenta un’autonomia che può arrivare fino a 15 ore senza ricarica, ma non è pensato per giocare. Anche se collegato a un PC non può ricaricarsi e non ha una buona grafica. Risulta invece perfetto per conferenze e presentazioni virtuali.

Per chi non è né un giocatore appassionato né un impiegato che necessita di sfruttare la VR ci sono comunque visori “amatoriali”. Uno di questi è il modello Htc Vive Flow, che a prima vista ricorda più un paio di occhiali ed è molto leggero e facile da trasportare. 

Si tratta di un dispositivo pensato per chi ogni tanto desidera una breve immersione nella realtà virtuale, come per vedere un film. Si può controllare dal proprio smartphone (ma non dagli iPhone) e ricaricare con un cavo Usb.

Impostazioni privacy