L’uomo abiterà la Luna e Marte grazie al nuovo progetto The Glass, strutture hyper evolute per la vita

Una struttura per rendere vivibili le superfici della Luna e del Pianeta Rosso, degna di un romanzo di fantascienza. Eppure ha un nome (The Glass) ed è un progetto in fase di elaborazione presso la Kajima Corporation, che si trova a Tokyo.

città aliena
Una struttura abitabile su altri pianeti, è davvero un piano realizzabile? – Androiditaly.com

Sembra quasi presa da un libro di Isaac Asimov la struttura che la Kajima Corporation sta mettendo a punto. Si tratta di The Glass, una struttura a cono rovesciato alta più di 400 metri, qualcosa che ha del fantascientifico . Soprattutto considerando che l’idea è di usarla per creare ambienti vivibili su Marte e sulla Luna. C’è chi pensa a trasformare l’atmosfera del Pianeta Rosso e chi invece vuole creare un’isola felice racchiusa da un cono di vetro.

In effetti però bisognerebbe parlare di strutture, al plurale: Lunar Glass e Mars Glass. All’interno si dovrebbe trovare un grande bacino idrico e diverse colture verrebbero fatte crescere sulle pareti. Naturalmente occorrerebbe compensare l’assenza di peso, ma tutto dovrebbe risolversi con delle rotazioni cadenzate ogni venti secondi.

In questo modo con la forza centrifuga della rotazione si ricreerebbe la forza peso, necessaria per la sopravvivenza umana. A gravità zero infatti si creano diverse disfunzioni negli organismi animali, sia a livello del sistema cardiovascolare che all’apparato locomotore.

Come mai però la Kajima Corporation dovrebbe mettere a punto un simile progetto? La risposta appare quasi ovvia: portare a un altro livello il turismo spaziale.

Prima di The Glass serve un “treno spaziale”

A creare progetti per il turismo spaziale sono in tanti. C’è chi progetta stazioni spaziali orbitanti ed è già a buon punto, ma il progetto della società giapponese è appena agli albori. In effetti i ricercatori sono sicuri che per rendere operativa a struttura The Glass dovrebbero essere necessari almeno altri cento anni. Chi è più ottimista invece parla di una prima versione del Lunar Glass entro trent’anni, ma sarà la storia a dirlo.

Nel gruppo di ricerca della Kajima Corporation ci sono ingegneri e architetti, fieri di essere i primi a concepire una struttura residenziale da costruire su altri pianeti. Ma non è l’unico progetto ambizioso che l’impresa di costruzioni sta sviluppando. Per raggiungere i giganteschi Lunar Glass e Mars Glass serve una via sicura, che dovrebbe prendere forma come ferrovia spaziale. Un mezzo simile a un treno, con ricreata all’interno l’atmosfera terrestre. Il nome di questa seconda impresa è Hexagon Space Track System.

 

🔴 FONTI: www.msn.com

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