Dipendenti No Vax: Google richiede il vaccino per continuare il rapporto di lavoro, altrimenti…

Google non ne può più e ha deciso di imporre una durissima restrizione a tutti i suoi dipendenti: se vuoi lo stipendio, devi vaccinarti. Ma perché lo ha fatto?

Dipendenti No Vax: Google richiede il vaccino per continuare il rapporto di lavoro, altrimenti...
I No Vax continuano ad aumentare giorno dopo giorno, facendo perdere le staffe a molte aziende come Google per esempio – Androiditaly.com

Sono state emanate delle direttive molto dure da parte di Google, il quale ha affermato che chiunque dei suoi lavoratori non si vaccinerà, non solo perderà lo stipendio ma verrà persino licenziato in tronco e senza alcun tipo di preavviso.

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Anche se non sembra, questa non è una notizia dell’ultimo minuto: aveva emanato la sentenza già il 3 dicembre guardando lo stato di salute di ogni lavoratore, costatando che molti dei suoi operatori non avevano ancora seguito la campagna di vaccinazione imposta tempo addietro.

La risposta dei lavoratori

Dipendenti No Vax: Google richiede il vaccino per continuare il rapporto di lavoro, altrimenti...
La scelta di Google di licenziare chiunque non sarà vaccinato, ha scatenato una protesta da parte dei suoi dipendenti – Androiditaly.com

Pertanto, come abbiano accennato, chiunque non provvederà a vaccinarsi entro il 18 gennaio sarà sottoposto ad un congedo amministrativo per 30 giorni, seguito da un altro personale non retribuito e che porterà al licenziamento definitivo.

Da qui capiamo che Google non abbia più pazienza verso coloro che non seguono le direttive del Ministero della Salute, segno del fatto che ne abbia le tasche piene e che non voglia più aspettare i comodi dei suoi dipendenti.

Tuttavia, questa decisione ha scatenato alcune polemiche contrastanti all’interno dell’azienda, tant’è che molti lavoratori hanno deciso di firmare un manifesto per opporsi alle scelte della società. Oltretutto, Google ha fatto sapere che la sua sentenza sarà valida anche per coloro che lavorano in smart working, pertanto nessuno si salverà dalla nuova politica adottata.

La casa di Mountain View, infine, commenta tutta questa situazione dicendo che sono “impegnati a fare il possibile per aiutare i nostri dipendenti che possono essere vaccinati a farlo e a sostenere fermamente la nostra politica di vaccinazione. I test frequenti non sono una valida alternativa alla vaccinazione“.

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Che sia una decisione drastica? Probabilmente sì considerando che, molti No Vax, scelgono di non vaccinarsi per paura di avere eventuali sintomi non desiderati, ma è anche vero che Google si sia stufata di attendere così tanto nonostante abbia mandato degli avvisi già settimane fa.

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