Se lecchi lo schermo senti che sapore ha il cibo visualizzato: la folle idea Made in Japan

Un dispositivo sarebbe in grado di trasmetterci alcuni sapori, ma per farlo dovremmo essere disposti a leccare lo schermo. In che modo può funzionare un device del genere, e come ci riesce?

Se lecchi lo schermo senti che sapore ha il cibo visualizzato: la folle idea Made in Japan
Come possiamo vedere la ragazza si sta apprestando a leccare, letteralmente, lo schermo del dispositivo. Da qui in poi, dunque, può percepire il sapore visualizzato sul display – Androiditaly.com

Un professore del Giappone ha creato la Taste The TV, o TTTV, cioè un display che si può leccare per sentire con la lingua il sapore dei cibi che vengono visualizzati. L’uomo ha riferisce di averci lavorato molto per “rendere possibile alle persone l’esperienza di qualcosa come mangiare in un ristorante dall’altra parte del mondo, anche stando a casa“.

LEGGI ANCHE: WhatsApp chiamate cambia: ora lo potrai utilizzare così

Il suo prototipo ha un contenitore superiore che ospita una giostra di 10 cilindri di sapori che, una volta miscelati, riescono a creare il gusto del cibo che si sta guardando nello schermo. Vediamo, dunque, come ci è riuscito a farlo in modo più approfondito.

Metodo di applicazione

Se lecchi lo schermo senti che sapore ha il cibo visualizzato: la folle idea Made in Japan
Anche se qualcuno potrebbe pensare che sia un dispositivo assurdo, in realtà è grandioso vedere in che modo la lingua percepisca i sapori da un display – Androiditaly.com

Questa combinazione viene spruzzata su una pellicola igienica e che rotola come uno strato superficiale sul display, quindi è chiaro che possa essere leccato senza problemi per percepirne i sapori. Una studentessa dell’università ha mostrato il funzionamento del dispositivo ordinandogli di mostrare un dolce al cioccolato, e dopo qualche tentativo ci è riuscita. In seguito ha leccato lo schermo e, come da magia, ha sentito il sapore perfettamente.

Oltre a questo, il TTTV potrebbe essere usato per attuare dei giochi di degustazione o alcun quiz, ma anche come una sorta di apprendimento a distanza per sommelier e cuochi se ci pensiamo bene al riguardo. In aggiunta, uno strumento del genere potrebbe essere utile pure per soddisfare la mancanza di uno dei sensi dell’universo digitale, ovvero il gusto.

LEGGI ANCHE: Bazar, l’assistente virtuale che entrerà nei negozi fisici ad aiutarci e consigliarci sulle scelte giuste

Infine, parliamo del metodo con cui il TTTV riesce a trasmettere, ossia i cilindri. Questi sono formati da un insieme di alcuni gel separati, ognuno dei quali contiene un elettrolita che fa si che, a contatti con essi, la lingua percepisca i cinque gusti fondamentali, cioè il dolce, l’acido, il salato, l’amaro e l’umami. Così facendo, quindi, possono riprodurre ogni tipologia di alimento senza alcun tipo di problema.

Impostazioni privacy