Vuoi inviare un messaggio nello Spazio? Con Alexa si può, ecco come

Per contattare Orion tutto quello che serve è…chiedere ad Alexa di farlo. All’interno della capsula che da poco è entrata in orbita attorno alla Luna si trova infatti un iPad che può ricevere messaggi tramite il Deep Space Network. Vale la pena provare. 

Alexa nello spazio
Alexa può contattare Orion con un messaggio, viaggiando virtualmente fino alla Luna. – Androiditaly.com

Un messaggio per Orion

Poter contattare la Luna è il sogno di tutti gli appassionati di astronomia e dei piccoli aspiranti astronauti. Non molto tempo fa una bimba aveva raggiunta con una postazione da radioamatore addirittura la Stazione Spaziale Internazionale anche se solo per pochi secondi.

Eppure quanto riguarda la capsula Orion (al momento in orbita attorno al satelite) non serve però alcun apparecchio sofisticato ma basta…chiedere ad Alexa. All’interno del modulo infatti è stato posizionato appositamente un iPad come parte del payload battezzato Callisto.

Grazie a una collaborazione fra Amazon e Lockheed Martin l’assistente vocale può comunicare nello spazio profondo. Lo scopo di Callisto è appurare il funzionamento di queste interfacce per le missioni spaziali e la loro utilità in previsione delle prossime missioni Artemis che avranno a bordo l’equipaggio.

L’iPad a cui arrivano i messaggi è inserito in modo da essere protetto da urti e vibrazioni oltre che ovviamente dalle radiazioni cosmiche. Se questa prova dimostrerà un buon funzionamento delle AI nello spazio…chissà, speriamo siano più collaborative di HAL.

Come funziona il sistema

Costruzione della capsula Orion
Ci sono dei limiti per i messaggi che si possono inviare a Orion, e solo alcuni saranno selezionati. – Androiditaly.com

Anche se probabilmente ci sarà la corsa per inviare un messaggio tra le stelle chiaramente non tutti saranno selezionati per arrivare alla Luna. Per prima cosa occorre andare sul sito web di Callisto e cercare la sezione “Invia un messaggio a Orion”. Eventualmente si può ricorrere anche all’applicazione Explore Orion.

Il testo non dovrà in nessun caso superare i 120 caratteri in totale e sarà comunque filtrato da un moderatore. A dirla tutta, sarà Martin stesso a selezionare quali messaggi avranno il privilegio di raggiungere lo spazio. Ciascuno dovrà riportare nome e indirizzo mail del mittente, che appariranno sull’iPad della capsula.

Per l’esperimento Martin ha precisato che come previsto dalla policy dei social i messaggi con contenuti denigratori, razzisti o sessisti saranno scartati automaticamente. Lo stesso vale in caso di pubblicità occulta come l’inserimento di nomi di brand o personaggi famosi.

Un passaggio semplicissimo e un modo per far sentire il mondo partecipe per questo traguardo.

 

🔴 FONTI: www.theverge.com

Impostazioni privacy