Privacy, aumentano i rischi: cosa dobbiamo sapere sulle Smart Tv?

Lo sprint sostanziale che ha collocato le Smart tv al centro della transizione al nuovo digitale terrestre ha molte sfaccettature

La normativa in tema di garanzia della privacy in Europa è molto precisa, ma si adatta lentamente ai cambiamenti tecnologici- Androiditaly.com

Stanno diventando il simbolo del cambiamento e grazie ad una contingenza storica propizia capeggiano nelle nostre case come elemento di innovazione e cambiamento.
Ma le Smart Tv non sono solo uno strumento di svago all’avanguardia che regala agli utenti una nuova user experience.

LEGGI ANCHE: Volantino Expert “Tutti Pronti per lo SwitchOff”, sconti e offerte su tantissime TV

A seconda del loro impiego possono essere potenzialmente una porta dalla quale le informazioni personali potrebbero uscire a nostra insaputa e sopratutto in maniera discutibile. È ancora molto precoce capire quali  siano le dinamiche che sottendono questo fenomeno e quale sia il rischio reale per le persone. Tuttavia con il passare del tempo, e il maturarsi dell’esperienza, la matassa della questione legata alla corretta gestione della privacy sta emergendo.

Quando gli apparecchi possono diventare invadenti e violare la nostra riservatezza

Le nuove televisioni intelligenti aprono le nostre prospettive a nuovi contenuti – AndroidItaly.com

La problematica principale nasce dal fatto che per performare in maniera corretta questi apparecchi richiedono la messa in rete e essere integrato nella domotica domestica. L’approccio all’esterno porta con se due ordini di criticità. La prima riguarda i produttori che realizzano i dispositivi. La seconda i fornitori di servizi.

In entrambi i casi i nodi da scogliere riguardano tutte le informazioni che vengono raccolte dall’uso del cloud, dagli algoritmi che adattano le risposte degli apparecchi alle abitudini dell’utente, ma sopratutto i pericolosi riconoscimenti vocali.

La valutazione del rischio è sostanziale, poiché casi di comprovata attività di spionaggio da parte delle tv Smart sono state effettivamente registrare. In Cina infatti è scoppiato il famoso caso della Skyworth, dove la società produttrice scansionava milioni di cittadini attraverso la rete wi-fi ogni 10 minuti.

LEGGI ANCHE: Le Smart Tv cambiano totalmente: fra pochissimo dipenderanno solo dallo smartphone

Questo episodio grave non potrebbe tuttavia, almeno sulla carta, accadete sul territorio europeo. A rafforzare questa opinione è la macchina normativa atta a garantire il rispetto della privacy dei cittadini del nostro continente. In Europa infatti, nonostante ci sia una superficiale conoscenza di come funzionano esattamente i database e le società che gestiscono i nostri dati, il tema è molto sentito e di conseguenza gli enti garanti lavorano alacremente per rimane aggiornati alle novità tecnologiche.

 

 

Impostazioni privacy