Col nuovo firmware la NVIDIA RTX 3080 TI accelera: sprint del 20% sul mining

Il miglioramento apportato alla scheda grafica di NVIDIA permette al componente di poter ottenere delle prestazioni ancora più elevate, e che potremmo trovare molto interessanti visto che parliamo di una funzionalità nascosta e mai vista fino ad ora. Ma di cosa tratta questa modifica?

Col nuovo firmware la NVIDIA RTX 3080 TI accelera: sprint del 20% sul mining
Questa tipologia di scheda grafica, visto che è molto prestante, viene utilizzata spesso per poter giocare a dei titoli pesanti – Androiditaly.com

La notizia è stata riportata da OwnSnap, il quale afferma che i miner di criptovalute avrebbero trovato un modo per migliorare le prestazioni della RTX 3080 Ti con il LHR integrato, rendendo la scheda grafica decisamente più efficiente.

LEGGI ANCHE: Fotocamera retrattile sui nuovi Oppo: l’innovazione che ci fa innamorare del nuovo modello

Insieme a ciò, verrebbe pure implementato un flash del BIOS reso possibile grazie all’ultimo aggiornamento firmware della GPU, la quale, adesso, sarà sicuramente più prestante di prima e potrà darci soddisfazioni incredibili.

Il miglioramento apportato

Col nuovo firmware la NVIDIA RTX 3080 TI accelera: sprint del 20% sul mining
Modello della scheda grafica in questione, che, assieme a molte altre del suo settore, pare che faccia abbastanza bene il lavoro per cui è stata creata – Androiditaly.com

La nuova feature è stata pubblicata, dunque, da un utente su Reddit, il quale ha svelato una serie di informazioni su come migliorare le prestazioni delle RTX 3080 Ti. Tra queste vediamo come abbia evidenziato che, la maggior parte delle schede grafiche in questione, abbiano il BIOS predefinito con un limite di potenza nascosto e che potrebbe essere attivato assieme a dei picchi di memoria durante il mining delle criptovalute.

La questione è stata presa in considerazione anche da EVGA, il quale ha voluto rilasciato prontamente una patchfix per sbloccare e mettere in funzione questa opzione nascosta. L’aggiornamento ha avuto luogo con il software Precision X1, e grazie alla sua installazione la scheda ha ottenuto un guadagno del 21% passando da 66MH/s ad 80 MH/s.

Inoltre, il firmware potrebbe essere scaricato anche sulla Founders Edition e sulle RTX 3080 Ti non-EVGA in modo tale da poter godere di queste nuovissime prestazioni. Insomma, capiamo che si tratti di una innovazione senza precedenti e che, dunque, fa intendere che tutte le schede grafiche possano nascondere qualcosa.

LEGGI ANCHE: Snapdragon 8 Gen 1 cambierà totalmente i dispositivi Android nel 2022

Non possiamo, infine, trascurare il video su YouTube di un miner di criptovalute, il quale, con il suo filmato, ci mostra che grazie all’aggiornamento effettuato con successo, la sua iNNO3d 3080 Ti iChill X3 al BIOS EVGA XC3 sia riuscita a raggiungere molto facilmente i 91MH/s.

Impostazioni privacy