Xiaomi perfeziona il riconoscimento biometrico con quello d’impronte a tutto display

Xiaomi continua a rivoluzionare le proprie tecnologie con il nuovo riconoscimento biometrico, il quale ci farà apprezzare ancora di più l’azienda cinese. Ma come funziona?

Xiaomi perfeziona il riconoscimento biometrico con quello d'impronte a tutto display
Il progetto di Xiaomi prevede di migliorare, ancora di più, le impronte digitali – Androiditaly.com

Il sensore per il riconoscimento delle impronte digitali di Xiaomi sarà sotto allo schermo di un cellulare, e dato che sono molti i dispositivi Android che hanno deciso di adottare questa politica, la società ha voluto apportare alcuni miglioramenti sia per differenziarsi dagli altri che per renderla ancora più veloce e funzionale.

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Fino a questo momento, difatti, erano stati fatti soltanto pochi progressi in questo campo, non a caso si era deciso di rimuovere definitivamente il riconoscimento facciale dai device. Xiaomi, invece, ha voluto estendere la nuova tecnologia a tutta l’area del display; cosa ha ottenuto da questa idea?

Il riconoscimento facciale infallibile

Xiaomi perfeziona il riconoscimento biometrico con quello d'impronte a tutto display
Le altre compagnie del settore della telefonia hanno deciso di cestinare, per sempre, l’idea del riconoscimento facciale – Androiditaly.com

In base a quanto è emerso dal Chinese Patent Office, nella documentazione presentata da Xiaomi sembra proprio che venga descritta al dettaglio questa nuova tecnologia, con una serie di immagini che hanno il preciso scopo di spiegare in che modo funzionerà.

Il lettore d’impronte si azionerà tramite una rete di LED infrarossi situati tra il display AMOLED e il touchscreen dello smartphone. Difatti, quando l’utente toccherà lo schermo, questo registrerà le informazioni a posizione e forme dell’impronte, mentre il nuovo strato emetterà una luce nell’area interessata.

Dopodiché, la luminosità riflessa sul polpastrello sarà proiettata, in seguito, sui ricevitori, i quali la confronteranno con le informazioni salvate nella memoria esattamente come avviene con i sensori per le impronte digitali comuni.

Che cosa otterremo da questo procedimento tanto difficile da spiegare quanto facile da mettere in atto? Potremo sbloccare il display del cellulare utilizzando una qualsiasi porzione a nostro piacimento in poche parole.

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Se questa idea andrà avanti e verrà sviluppata con successo, non escludiamo la possibilità che Xiaomi possa adottarla per tutti i suoi dispositivi futuri. Attenzione: è possibile che le aziende possano seguire il suo esempio, anche perché sarebbe un modo più semplice di sbloccare lo smartphone senza dover ricorrere a inutili perdite di tempo. Che ci abbia visto giusto con questa iniziativa? Lo sapremo a breve.

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