Anche Android avrà Dynamic Island come Apple, Smart Bird è solo l’inizio: scopri tutti i dettagli

La nuova funzione che è stata appena presentata da Apple, ossia la Dynamic Island, pare che sarà disponibile persino nei dispositivi Android ora. Non è certamente una novità strabiliante, tuttavia la sua progettazione potrebbe essere molto più particolare di quel che sembra; perché?

Anche Android avrà Dynamic Island come Apple, Smart Bird è solo l'inizio, scopri tutti i dettagli
Android non si perde niente: presto avrà il Dynamic Island a propria disposizione, di conseguenza ogni device che si rispetti ne potrà far uso senza problemi – Androiditaly.com

A seguito dell’evento Far Out di apple sono state divulgate immediatamente le notizie sul web per quanto riguarda la nuova funzione implementata dal colosso di Cupertino, ovvero la Dynamic Island. Parliamo nello specifico di una applicazione che porta l’impostazione pure su altri cellulari con il sistema operativo di Google.

Ed è proprio questo a fare scalpore: il fatto che esista la funzionalità anche in altri dispositivi elettronici non è tanto strano, però che sia stata inventata un’app per riuscire a trasmetterla da un device all’altro non è certamente una cosa da poco. Ma qual è il nome di questa fantomatica applicazione, e in che modo dovrebbe funzionare?

L’appellativo con cui viene identificata è Smart Bird, ed è un primo tentativo ufficiale di portare l’opzione sopra citata su altri dispositivi. Ora come ora non è disponibile nel Google Play Store, e come se non bastasse le sue funzionalità sono limitate per il momento; pare che appaia soltanto in due determinate circostanze, cioè quando si collega lo smartphone al caricabatterie, oppure nel momento in cui si uniscono delle cuffie Bluetooth.

Però non è affatto male in fin dei conti, specialmente perché – tenendo conto delle immagini reperibili su internet – il risultato estetico generale è ottimo, come anche l’animazione fluida e probabilmente migliorata con una calibrazione dei colori tale che andrà a nascondere meglio il foro della fotocamera. E in caso foste interessati a provarla con mano vi basterebbe cercarla in rete, oppure su Twitter.

Ma quali condizioni richiede il suo utilizzo? Vuole solo due permessi: l’accesso alle notifiche e l’autorizzazione per il Bluetooth, entrambe teoricamente più che lecite per il suo funzionamento. Tuttavia, vi consigliamo in ogni caso di attendere il suo rilascio completo considerando che gli sviluppatori in questione non sono tra i più famosi in circolazione. Prima o poi arriverà pure sul Google Play Store, e a qul punto non ci sarà più motivo di aspettare ulteriormente.

🔴 Fonte: www.tuttoandroid.net

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